Franca Davì, bravissima suonatrice di viola, aveva già visto le opere della Nella a Lendinara, presso la galleria "Signorini", e ne era rimasta così colpita da improvvisare, in quell'occasione, alcune brevi composizioni ispirata dai soggetti delle opere.

Non completamente soddisfatta e alla ricerca di nuove opere è venuta a Mestre, presso la galleria "Luigi Sturzo", dove siamo riusciti a registrare le sue composizioni improvvisate dal vivo, pur con un marcato brusio di fondo dovuto ai molti visitatori che sono intervenuti.

Ascoltatela, ne vale pena.

La Franca Davì ha tenuto a specificare che la sua "performace" è legata ad un suo studio sulle emozioni e ci tiene a precisare che il suo strumento non è accordato a diapsaon 440 Hz, come normale, ma a 432 Hz ritenendola una frequenza  che risuona in accordo alle frequenza della "madre terra" e di tutti gli esseri viventi.

filmatoFranca Davì improvvisa davanti alle opere.

Auguri a lei ed alla ispiratrice Nella.