Benedetta Spadaccini - Grafica d'Arte n.100

Da Grafica d'Arte, numero 100

Ottobre/Dicembre 2014 numero speciale dedicato all'incisione visionaria.

Articolo “Animali fantastici” di Benedetta Spadaccini pag. 36

 

 

 

“ … Anche in molte stampe di Nella Piantà (Borgosesia/vc 1949) i protagonisti sono gli animali ed essi non sono pensabili senza la presenza dell'essere umano. Osservano e vengono osservati, come in L'attesa di Margaret (fig. 16), oppure si intrufolano curiosi nelle abitazioni, come la rana incisa in La cantante (fìg. 17). E' un confronto con l'umano che si risolve in realtà nell'assenza di quest'ultimo, presente esclusivamente come osservatore attento.

Il fatto che per l'uomo sia fondamentale confrontarsi continuamente con l'animale per potersi riconoscere e distinguere, sembra essere l'assunto di base di tutte le opere qui presentate che allo stesso tempo ci avvisano che forse aveva ragione Diderot quando si chiedeva: «Chi può dire se questo bipede deforme, alto soltanto quattro piedi, che nelle vicinanze del Polo si chiama ancora uomo e che non tarderebbe a perdere questo nome se si deformasse ancora un po', non sia che l'immagine di una specie che passa?»